• Linkedin
  • Facebook
  • Instagram

ResCasa



1 LUGLIO 2024

Rinnovo del CCNL per i dipendenti di aziende del settore turistico

Decorre dal 1° luglio 2024 e sarà valido sino al 31 dicembre 2027

Nella notte tra il 4 e il 5 luglio 2024 Federalberghi e Faita, insieme a Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale per i dipendenti di aziende del settore del Turismo.

Le trattative erano già iniziate nel febbraio del 2020, pochi giorni prima del grande lockdown, l’inizio di una tempesta che ha sconvolto la vita degli italiani, con un impatto devastante sull’economia del settore turistico. Alle ferite inferte dalla pandemia si sono poi aggiunti ulteriori danni, provocati dall'impennata dei prezzi dell'energia, dalle guerre, dalle tensioni geopolitiche e dai tanti eventi metereologici avversi.

Il CCNL si applica ai lavoratori occupati in alberghi, villaggi turistici, campeggi, porti turistici, ostelli, bed&breakfast e più in generale in tutte le attività turistico ricettive italiane, alberghiere ed extralberghiere nonché alle attività annesse alle stesse, quali centri congressi, stabilimenti termali, stabilimenti balneari, bar, ristoranti, etc.

Il nuovo contratto decorre dal 1° luglio 2024 e sarà valido sino al 31 dicembre 2027, per una durata di complessivi quarantadue mesi.

L'aumento complessivo di 200 euro lordi mensili, riferiti al quarto livello, sarà erogato in cinque tranches, la prima, pari a euro 70,00, sarà pagata con la retribuzione del mese di luglio 2024. Le ulteriori quattro saranno erogate a decorrere da giugno 2025, maggio 2026, aprile 2027 e novembre 2027. 

La sfera di applicazione comprende 28mila aziende, in cui sono occupati circa 290mila lavoratori, che diventano 410 mila durante il periodo estivo. Secondo i dati del CNEL, si tratta del contratto collettivo più rappresentativo nel comparto turistico ricettivo, applicato a più dell’81% dei lavoratori dipendenti.

Oltre alla parte economica, sono intervenute importanti modifiche riguardanti:

  • l’aggiornamento del sistema di classificazione del personale;
  • la disciplina dei contratti a termine;
  • la procedura informativa da seguire in occasione dei cambi di appalto di servizi;
  • l’aggiornamento della retribuzione dei lavoratori extra;
  • la tutela della genitorialità.

 

Categoria: News
Tipologia: Scenario nazionale